L'esperto rispondeResponsabilità

RIASSUNZIONE SENZA ESONERO CONTRIBUTIVO

La domanda

Ho avuto un contratto di lavoro a tempo indeterminato part time con un'azienda dal 10 gennaio 2001 al 31 gennaio 2015, giorno in cui mi sono dimesso per avviare un'attività di lavoro autonomo, rivelatasi poi una scelta sbagliata, visto che sto per chiudere la partita Iva dopo nemmeno un anno. Se ora, visti i buoni rapporti che ho mantenuto, la stessa azienda mi volesse riassumere a tempo indeterminato il mese prossimo (e comunque prima della fine del 2015), godrebbe dei benefici triennali previsti dal Jobs act?

La risposta è negativa. Si rientra, infatti, in un caso di situazione ostativa alla fruizione dell’esonero contributivo triennale. Il comma 118 dell’articolo 1 della legge 190/2014 prevede, appunto, che lo stesso non spetti ai datori di lavoro in presenza di assunzioni relative a lavoratori i quali, addirittura considerando società controllate o collegate a norma dell'articolo 2359 del Codice civile, o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto, avevano comunque già in essere un contratto di lavoro a tempo indeterminato nei tre mesi antecedenti alla data di entrata in vigore della legge in esame (in sostanza, dal 1° ottobre 2014).

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