L'esperto rispondeResponsabilità

I COEREDI NON HANNO L'OBBLIGO DI DIVISIONE

La domanda

Siamo cinque eredi, con successione effettuata ed indivisa dal novembre 2005. È obbligatorio entro 10 anni operare la divisione dei beni? Si può restare in successione indivisa?

Nulla vieta che i comproprietari restino tali per ben più di dieci anni (e che lo restino i loro aventi causa): il legislatore non si preoccupa di tale "pacifica" ipotesi, mentre si preoccupa del caso inverso, cioè di tutelare il coerede (in genere, il comproprietario) che «può sempre domandare la divisione» (articolo 713 del Codice civile).Le norme a cui fare riferimento sono quindi non quelle sulla comunione (che, appunto, riguardano il pacifico condominio), ma quelle sulla divisione (articoli da 713 a 768 del Codice civile), facendosi in particolare attenzione all'articolo 720, 1° comma: «se nell'eredità vi sono immobili non comodamente divisibili» (ed è il caso più frequente) «essi devono preferibilmente essere compresi per intero ... nella porzione di uno dei coeredi aventi diritto alla quota maggiore, o anche nelle porzioni di più» (tali coeredi saranno ovviamente tenuti a versare conguaglio agli altri). Ma (2° comma) «Se nessuno dei coeredi è a ciò disposto, si fa luogo alla vendita all'incanto».

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