L'esperto rispondeResponsabilità

LA DECONTRIBUZIONE PER IL LAVORATORE OVER 50

La domanda

Un'azienda ha in forza un lavoratore over50, assunto a tempo determinato per un periodo di mesi 12 con le agevolazioni di cui alla legge 92/2012.In caso di trasformazione a tempo indeterminato, può l'azienda fruire dell'esonero contributivo triennale introdotto dalla legge di stabilità 2015 rinunciando agli ulteriori 6 mesi di agevolazioni previsti dalla legge 92/2012?Nel caso indicato non si tratterebbe di cumulabilità, in quanto i due incentivi sarebbero richiesti in forma successiva e non cumulativa.

Né la legge di stabilità né la circolare 17/2015 dell'Inps, nel confermare la regola generale della incumulabilità con altri esoneri o riduzioni, affrontano esplicitamente la questione prospettata.La trasformazione del rapporto a termine in corso farebbe scattare il prolungamento del beneficio della legge Fornero (sgravio del 50%) e non sarebbe possibile chiedere l'esonero perché il rapporto trasformato ha già in corso una determinata agevolazione che ha come sbocco previsto quello indicato.In pratica, la legge non offre la possibilità al datore di lavoro di scegliere quale dei due incentivi applicare.L'alternativa è quella di cessare il rapporto a termine e instaurare ex novo un rapporto a tempo indeterminato chiedendo in quel caso l'esonero di cui alla legge 190/2014.Certo, c'è il rischio che così agendo possa essere contestato proprio il "cambio" di incentivo per avvantaggiarsene rispetto a quanto previsto dalla legge Fornero. Forse il sistema più adatto è quello di lasciare un certo lasso di tempo tra la fine del contratto a termine e l'instaurazione del tempo indeterminato, non perché obbligatorio, ma perché in questo modo l'assunzione a tempo indeterminato sarebbe "a sé stante" rispetto al precedente contratto a termine e non la semplice continuazione.

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