IL GIUSTO COMPENSO ALL'AMMINISTRATORE
Poichè l’amministratore è mandatario della collettività condominiale, il suo compenso deve essere determinato a norma delle disposizioni sul mandato, tra cui quella dell’articolo 1709 del Codice civile, per la quale la misura del compenso del mandatario, se non è stabilita dalle parti, è determinata in base alle tariffe professionali o agli usi e in mancanza, dal Giudice.Deve in ogni caso tenersi presente che la professione di amministratore non è ricompresa nell’ambito delle professioni intellettuali di cui agli articoli 2229 e seguenti del Codice civile, con la conseguenza che alla specie possono essere applicate le tariffe professionali dei commercialisti solo se concordate con l’assemblea condominiale. In mancanza, il compenso dovrà essere determinato in base agli usi o liquidato dal Giudice.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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