L'esperto rispondeResponsabilità

MEDIAZIONE: SÌ ALLA SCELTA DEL CONSULENTE IN COMUNE

La domanda

Vorrei sapere se in una mediazione obbligatoria in materia di successione ereditaria, raggiunto l'accordo sui criteri di divisione dei beni e dovendosi procedere alla nomina di un tecnico per il frazionamento di un immobile, le parti possono scegliere il tecnico di comune accordo, con un risparmio di costi rispetto ad un Ctu che il mediatore vorrebbe nominare facendoci pagare le tariffe previste dal tribunale per i Ctu. La stessa modalità di scelta verrebbe fatta dalle parti anche per il notaio.

La caratteristica principale della mediazione è quella di consentire un accordo tra le parti senza forzatura alcuna da parte del mediatore, il quale infatti non riveste la qualifica di giudice e non ha alcun potere impositivo.Le parti potranno pertanto senz’altro optare per la nomina in corso di procedura di un tecnico scelto di comune accordo, così come di un notaio per la formalizzazione dell’atto di divisione.Il mediatore dovrà limitarsi a dare atto nel verbale dell’accordo raggiunto tra le parti e delle modalità operative del medesimo.

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