L'esperto rispondeResponsabilità

LE TUTELE DAI CANI DEL CONDOMINO INTERDETTO

La domanda

In un condominio è presente un condomino interdetto: ha due cani che lascia liberi e senza guinzaglio nelle aree condominiali. Questi cani lasciano deiezioni ovunque e dopo dieci anni i marmi e i muri del condominio sono rovinati. Il regolamento condominiale non dice nulla sulla tenuta degli animali in condominio. Io ho già fatto un esposto ai vigili urbani (con foto dei cani liberi che fanno pipì sui muri) e la risposta dei vigili è stata che essendo proprietà privata loro non possono fare nulla per impedire questa situazione. Il tutore dice che va tutto bene e nessuno si lamenta dei cani. Questa situazione è stata denunciata nelle assemblee precedenti.Cosa possono fare a questo punto i condomini per essere tutelati dal comportamento di questo signore senza aprire un contenzioso in tribunale? Possono richiedere, tramite mandato all'ammnistratore, al giudice tutelare che a questo signore venga affidata una badante, o che gli vengano tolti i cani, visto che è ovvio che non sa badare loro?

Non si ritiene che vi sia titolo da parte del condominio per presentare un’istanza al giudice tutelare. Diversamente potrebbe essere intentata una causa per violazione del regolamento condominiale e danni alle proprietà comuni. In questi casi, verrebbe chiamato in causa il condomino assistito dal tutore, il quale potrebbe investire della questione il giudice tutelare.

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