L'esperto rispondeResponsabilità

REGOLAMENTO: I PALETTI A MODIFICHE IN ASSEMBLEA

La domanda

L'assemblea può derogare a quanto previsto nel regolamento? Nello specifico, un condomino ha piastrellato parte dell'area verde privata e costruito dei "gradoni" alterando volumi, e lo stesso sistema idrico e causando problemi di parziale scarico dell'acqua piovana ai proprietari confinanti. Il regolamento riporta che: «I condomini che, nei diversi piani fruiscono degli spazi esterni a giardino, sonotenuti a garantire gli spazi verdi previsti nel progetto (in quanto superfici drenanti o semi drenanti a servizio di tutto l’edificio) ... ».L'amministratore invierà una raccomandata per notificare l'inosservanza del regolamento, ma ha accennato alla possibilità che si demandi all'assemblea di derogare quanto previsto nel regolamento. È possibile? Servirebbe però l'unanimità?

Se il regolamento di cui parla il lettore è contrattuale, per la sua modifica occorre l’unanimità dei consensi di tutti i condomini. Se il regolamento è assembleare, la sua modifica può avvenire con la maggioranza di cui all’articolo 1136, secondo comma, del Codice civile, tenendo presente che le disposizioni invocate dal lettore sono a valenza contrattuale. Con la conseguenza che la modifica assembleare proposta contrasta con l’ultimo comma dell’articolo 1120 del Codice civile, per il quale «sono vietate le innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino».

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