L'esperto rispondeResponsabilità

SE IL MURO SEPARA DUE FONDI POSTI AD ALTEZZE DIVERSE

La domanda

Un condominio è dotato di un cortile condominiale comune sotto il livello strada, costituito da uno sbancamento del terreno che c'era precedentemente a piano di campagna e da un muro che trattiene la terra del proprietario del terreno adiacente allo sbancamento, che ha mantenuto il suo a livello strada, come era originariamente. Su questo muro sono stati fatti dei fori, a un'altezza di circa 70 centimetri, per permettere al terreno confinante di drenare l'acqua piovana che vi si riversa e limitare la spinta del terreno bagnato sul muro. A distanza di anni, il lato del muro che costituisce la delimitazione del condominio necessiterebbe di ritinteggiatura, cosa non richiesta nell'altro lato, interamente coperto dal terreno che sorregge.Si chiede se il costo dev'essere sostenuto dal condominio o dal proprietario del terreno adiacente al quale il condominio ha effettuato lo sbancamento, e che serve a trattenere il suo terreno.

Viene descritto il caso di due fondi posti uno in posizione superiore dell’altro, e separati da un muro posto sul confine, che serve in parte come muro a retta del fondo superiore e in parte come recinzione tra i due fondi.Nel caso specifico l’articolo 887 del Codice civile, nel ritenere che il muro di confine sia costruito per metà sul terreno del fondo inferiore e per metà sul terreno del fondo superiore, stabilisce che il fondo superiore deve sopportare per intero le spese di costruzione e manutenzione del muro dalle fondamenta all’altezza del proprio suolo, ed entrambi i proprietari devono contribuire per tutta la restante altezza.Ne consegue che gli oneri di manutenzione della facciata graveranno a carico del proprietario del fondo rialzato fino al livello del suolo, mentre per la parte superiore dovranno essere ripartiti per la metà con il condominio.

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