L'esperto rispondeResponsabilità

UN SOLO REGISTRO PER DUE «CASSE»

La domanda

Un bar, alcune volte, utilizza due registratori di cassa, facendo due chiusure fiscali alla sera. Quando vado a registrare in contabilità i corrispettivi, li considero come unico corrispettivo (e quindi faccio la somma dei corrispettivi che emergono dai due registratori di cassa) oppure devo contabilizzare due registri dei corrispettivi differenti?

L’articolo 24 del Dpr 633 del 1972 (decreto Iva) prevede l’obbligo di tenuta del registro dei corrispettivi, stabilendo che, in caso di certificazione dei corrispettivi mediante scontrino fiscale, gli stessi possano essere annotati giorno per giorno o cumulativamente per mese (ex articolo 15 del Dpr 435 del 2001). Nulla viene disposto in merito alla corrispondenza tra il numero di registri e il numero di registratori di cassa. Si ritiene, tuttavia, possibile tenere un unico registro dei corrispettivi in caso di presenza di due registratori di cassa all’interno degli stessi locali, sempre che siano riferiti alla medesima attività. In tal caso, sul registro dei corrispettivi sarebbe consigliabile, per una questione di opportunità, l’annotazione distinta degli incassi derivanti dai due registratori di cassa.

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