SAS, NON AMMORTIZZABILI I BENI PERSONALI DEI SOCI
Occorre rifarsi alla definizione di beni relativi all’impresa prevista dall’articolo 65, comma 2, del Tuir, nel quale si prevede che, per le società in accomandita semplice, sono relativi all’impresa tutti i beni a essa appartenenti. Da questa semplice lettura si ricaverebbe che, per poter parlare di bene appartenente all’impresa (e quindi ammortizzabile), lo stesso debba essere posseduto dall’impresa. Pertanto,se il bene appartiene alla sfera personale del socio, non può essere ammortizzato. Al riguardo il principio contabile Oic n. 16, al paragrafo 24, prevede che le immobilizzazioni materiali vengano rilevate inizialmente alla data in cui avviene il trasferimento del titolo di proprietà, se acquisite a titolo oneroso o gratuito, o di assunzione di tutti i rischi connessi. Ne discende che il bene strumentale acquisito dal socio, per rientrare fra i beni dell’impresa ed essere ammortizzato dovrebbe essere trasferito alla società in due possibili modi: a titolo gratuito o a titolo oneroso. In entrambi i casi sarebbe possibile, per la società, ammortizzare il valore del bene e dedurne i relativi costi di gestione.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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