L'esperto rispondeResponsabilità

MODALITÀ DELLE DIMISSIONI NELL'INCENTIVO ALL'ESODO

La domanda

Sono una dipendente Unicredit assunta nel 1979. Ho aderito all'incentivazione all'esodo, mediante accesso alle prestazioni straordinarie del "fondo di solidarietà del settore". Dovrei terminare il lavoro a luglio 2018 anziché a dicembre 2021. L'azienda mi raccomanda di inserire le dimissioni con modalità telematica, come adempimento indispensabile per completare l'iter di richiesta. I sindacati, invece, mi consigliano di non farlo in quanto, secondo loro, le dimissioni telematiche non si applicano agli esodi volontari a seguito di accordo aziendale e realizzati attraverso il fondo di solidarietà di categoria. Potete chiarirmi qual è la procedura corretta per non perdere le tutele?

La lettrice non precisa se l’accordo in base al quale si procede alla risoluzione del rapporto – a seguito dell’offerta di incentivazione all’esodo – sia stato concluso o meno in sede sindacale. La presentazione delle dimissioni tramite l’apposito modulo telematico non è infatti necessaria (come precisa l’articolo 26 del Dlgs n. 151/2015) nel caso in cui le dimissioni o la risoluzione consensuale intervengono nelle sedi di cui all’articolo 2113, quarto comma, del Codice civile (ossia in sede protetta) o avanti alle commissioni di certificazione di cui all’articolo 76 del decreto legislativo n. 276/2003. La cosa più opportuna è chiedere un incontro alla direzione del personale con l’assistenza di un sindacalista e chiarire la procedura da seguire.

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