DOPO L'ACCETTAZIONE NON SI PUÒ PIÙ RINUNCIARE
La successione è regolata dalla legge nazionale del defunto, a norma dell'articolo 46 del Dlgs 218/1995, essendo il soggetto deceduto a maggio 2015. Il libretto postale, così come tutti i beni compresi nel patrimonio ereditario intestati al defunto, si trasmette agli eredi; essi possono prelevare il denaro ed estinguere il libretto soltanto dopo avere dimostrato la loro qualifica e avere presentato copia della dichiarazione di successione.Non è possibile rinunciare all'eredità se è stata già espressamente o tacitamente accettata; in sostanza, se si è disposto dei beni ereditari, non è più possibile rinunciare. Una eventuale rinuncia effettuata in mancanza dei presupposti richiesti dalla legge può essere revocata.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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