L'esperto rispondeResponsabilità

IL NUOVO BALCONE A 1,5 M. DAL TERRENO DEL CONFINANTE

La domanda

Può un confinate creare, ex novo, dei balconi sul proprio muro a confine con un terreno? Quali sono i limiti sanciti dal Codice civile per evitare che si creino vedute o affacci?

Le aperture sul muro perimetrale di un’abitazione sono essenzialmente di due tipi: le luci, intese come aperture che danno passaggio alla luce e all’aria, ma non devono consentire di affacciarsi sulla proprietà del vicino; e le vedute o prospetti, tra cui rientrano i balconi, che permettono di affacciarsi e di guardare di fronte, obliquamente o lateralmente sulla proprietà del confinante.Per poter aprire vedute dirette – o balconi – sulla proprietà del vicino è necessario che, tra il fondo di quest’ultimo e la faccia esteriore del muro in cui si aprono le vedute, vi sia una distanza minima di un metro e mezzo; mentre, per quanto riguarda l’apertura di vedute oblique e laterali, la distanza da rispettare è di 75 centimetri dal più vicino lato della finestra all’inizio del fondo del vicino.Le luci, viceversa, possono essere aperte dal proprietario del muro contiguo al fondo altrui senza limiti di distanza.

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