L'esperto rispondeResponsabilità

APERTURA DELL'EREDITÀ: I DIRITTI DEL LEGITTIMARIO

La domanda

Mia mamma - vedova, proprietaria dei quattro sesti di un immobile - ha acquistato le quote di noi due figli e, tre mesi dopo l'atto di compravendita, su suggerimento di mio fratello, gliene ha donato l'usufrutto. Cosa posso fare per tutelarmi, tenendo conto che mia mamma percepisce una pensione minima più la reversibilità di mio padre e, se dovesse avere bisogno di cure future, non potrebbe permettersele? Io sarei comunque responsabile alla pari di mio fratello (l'Isee di entrambe le famiglie è più o meno equiparabile) e dovrei pagare eventuali eccedenze che la mamma non riuscisse a colmare?

La stipula dell’atto di donazione rende evidente che il fratello del lettore ha ricevuto un beneficio; ciò potrà essere tenuto in considerazione al momento dell’apertura della successione, qualora il patrimonio ereditario non risulti sufficiente per soddisfare i diritti che spettano al lettore stesso, quale legittimario.In quanto discendente, quest'ultimo è tenuto comunque a provvedere agli interessi della mamma, qualora ella dovesse avere difficoltà a provvedere autonomamente.

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