SOTTOTETTI, L'ABITABILITÀ PUÒ ANCHE ESSERE TOLTA

In genere viene prospettata l’ipotesi contraria, ossia come rendere abitabile un sottotetto, tema oggetto anche di numerose leggi regionali sul recupero abitativo dei sottotetti. Nella fattispecie oggetto del quesito, il sottotetto ha anche una sua autonomia funzionale, in quanto non è accessibile direttamente dall’unità immobiliare, e l’intervento per togliere l’abitabilità rilasciata a suo tempo può essere ricondotto al mutamento di destinazione d’uso da superficie utile a superficie accessoria non destinata alla permanenza stabile delle persone. La disciplina delle destinazioni d’uso è stata oggetto di una sostanziale revisione da parte della legge 164/2014, che ha introdotto l’articolo 23-ter del Dpr 380/2001 (testo unico edilizia), individuando le diverse categorie funzionali, per cui è rilevante il mutamento di destinazione d’uso tale da comportare l’assegnazione dell’unità immobiliare a una diversa categoria funzionale. Il mutamento di destinazione d’uso all’interno della stessa categoria (come nell'ipotesi prospettata, riconducibile al residenziale) è sempre consentito, salvo diversa disposizione regionale o degli strumenti urbanistici. In merito,la Regione Liguria ha adempiuto con la legge 41/2014, che riporta sostanzialmente le disposizioni della legge statale con alcune specificazioni, per cui occorre verificare se lo strumento urbanistico ha introdotto ulteriori limitazioni.Relativamente al titolo abilitativo necessario, si deve fare riferimento all’entità e alle tipologie delle opere necessarie per effettuare il mutamento di destinazione d’uso.