PIÙ DIFFICILE CEDERE LA CASA IN COMPROPRIETÀ
Entrambi i fratelli hanno diritto di godere del bene, per cui, colui che lo occupa interamente, dovrebbe essere a tal fine espressamente autorizzato in virtù di un valido titolo; colui che non lo occupa può concedere all’altro il diritto di utilizzarlo interamente a fronte del pagamento di una somma di danaro. Ciascuno può disporre liberamente della propria quota di titolarità dell’immobile; un terzo acquista, tuttavia, difficilmente un immobile in comproprietà con un estraneo e proveniente da donazione.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo