L'esperto rispondeResponsabilità

L'UTILIZZO DELLA CASA RICHIEDE UN CONTRATTO

La domanda

Quattro fratelli (la madre ha rinunciato) ricevono in eredità un appartamento dal padre. Come per un tacito accordo mai formalizzato in forma scritta, uno dei fratelli va ad abitare nell'immobile lasciato in eredità. Ora, a distanza di anni, un altro dei fratelli reclama l'affitto per la sua quota parte, tenendo conto che sempre durante questo periodo la madre ha continuato a pagare tutte le tasse come se fosse stata usufruttuaria, e comunque gli altri fratelli godevano di altri benefici stabiliti a discrezione della madre.La domanda è: può il fratello chiedere l'affitto arretrato in assenza di un regolare contratto scritto e registrato? Se sì, a quali condizioni? Quali le possibili conseguenze della mancata sottoscrizione e registrazione del contratto?

Se non è stato stipulato alcun contratto di affitto, il fratello non aveva alcun titolo per occupare l’intero immobile; se si dimostra che uno dei fratelli ha utilizzato e fruito del bene, gli altri potrebbero chiedere un indennizzo. È comunque importante stipulare un atto mediante il quale l’immobile viene concesso in uso, a titolo gratuito o oneroso, al soggetto che lo occupa.

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