L'esperto rispondeResponsabilità

L'USO DELLE PARTI COMUNI È ESCLUSO PER GLI ESTRANEI

La domanda

In un condominio, il cortile del lato posteriore, dal quale si accede ai singoli box privati, serve come spazio di manovra e i condomini lo utilizzano pure per lavare le proprie auto. I proprietari di un'unità immobiliare, marito e moglie, lavano anche l'automobile del loro figlio, che risiede nel comune limitrofo.Si chiede se questo è lecito, in mancanza di specifica indicazione nel regolamento condominiale assembleare.Inoltre, poichè mi sembra che diritto di uno significhi anche diritto degli altri, si chiede se i figli di altri condomini, qualore abitassero altrove, potrebbero portare l'autovettura dai loro genitori, affinchè questi la puliscano nel cortile condominiuale.

Ammesso che l'area utilizzata per il lavaggio delle automobili rispetti tutte le normative in materia di scarichi, per superare o prevenire conflittualità come quelle segnalate dal lettore appare preferibile promuovere in assemblea l'integrazione del regolamento condominiale, formulando una proposta di regolamentazione dell'uso dell'area in questione. Nel caso in cui non si dovesse raggiungere la maggioranza prevista dalla legge, è possibile ricorrere al giudice per l'integrazione del regolamento. In linea di principio, si può solo osservare che le le parti comuni non possono essere utilizzate per esigenze di soggetti diversi dai residenti nello stabile perché la loro fruizione è collegata a quella delle unità immobiliari in proprietà individuale.

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