L'esperto rispondeResponsabilità

VA PROVATA LA RICHIESTA DI RISARCIMENTO DEI DANNI

La domanda

Dovendo ristrutturare il mio appartamento, per precauzione e per correttezza ho inviato, a firma di un avvocato, una lettera a tutti i confinanti, chiedendo una documentazione fotografica del loro appartamento o un sopralluogo di tecnici di rispettiva fiducia. Tutti hanno aderito, tranne uno, il quale è l'unico che lamenta danni in seguito ai lavori. Che devo fare? Cosa mi consigliate? Posso oppormi alla sua richiesta di danni?

Da quanto riferito, il lettore si è premurato di verificare lo stato dei luoghi prima di iniziare i lavori nella sua proprietà. Tale comportamento diligente pone sicuramente il lettore in una posizione di relativo vantaggio, posto che, ad oggi, spetterà indubbiamente al vicino che lamenta dei danni fornire la prova dei danni subiti e, soprattutto, l’esistenza di un eventuale nesso di causalità tra tali danni ed i lavori effettuati dal lettore. Allo stato, quindi, quest’ultimo potrà opporsi alla richiesta di risarcimento fin tanto che non verrà dimostrata la propria responsabilità, magari attraverso una perizia che toccherà al vicino dover promuovere e che dovrà essere necessariamente svolta in contraddittorio tra le parti.

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