L'esperto rispondeResponsabilità

LA CANNA FUMARIA SECONDO IL REGOLAMENTO

La domanda

Abito all'ultimo piano di un palazzo di soli quattro condòmini, privo di condominio e di amministratore. Vorrei installare sul lastrico solare comune (di proprietà indivisa tra tutti i condomini) una canna fumaria che, per la sua dimensione o per la sua ubicazione (al centro del terrazzo di circa 100 mq), non riduce, in modo apprezzabile, l’uso della cosa comune. Vorrei sapere di quali autorizzazioni ho bisogno e/o se necessito di formale autorizzazione degli altri condomini. Occorre inoltre convocare un'assemblea condominiale?

La liceità della canna fumaria realizzata da un condomino deve essere valutata dal giudice alla stregua della disposizione di cui all’articolo 1102 del Codice civile, per la quale ciascun partecipante alla comunione può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso. In materia – secondo Cassazione, 3 marzo 2014, n. 4936 – non rileva comunque la disciplina dettata dall’articolo 907, in tema di distanze delle costruzioni dalle vedute, atteso che la canna fumaria non è costruzione, ma semplice accessorio di un impianto.E, dunque - tenendo conto del regolamento edilizio che può richiedere un titolo, in quanto l'opera riguarda l'esterno dell'edificio e salvo diverse disposizioni del regolamento condominiale - il lettore non ha necessità di alcuna preventiva autorizzazione degli altri condomini, né di una previa delibera condominiale.

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