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I CONTRIBUTI ALL'ANAC PER I CONTRATTI PUBBLICI

La domanda

Avrei necessità di sapere se tutte le imprese che partecipano alle gare di appalto pubbliche devono versare all'Anac (Autorità nazionale anticorruzione) un contributo, secondo quanto disposto dalla delibera dell'Autorità stessa del 9 dicembre 2014. Inoltre, vorrei capire come dev'essere calcolato il contributo, e quali sono i tempi e i modi del versamento.

L’obbligo del versamento della contribuzione, sia da parte delle stazioni appaltanti (Sa) sia da parte degli operatori economici, si riferisce a tutti i contratti pubblici soggetti all'applicazione del Codice, aventi a oggetto l'acquisizione di servizi e forniture e la realizzazione di lavori pubblici, nei settori “ordinari” e nei settori “speciali”, indipendentemente dalla procedura adottata o dal contratto affidato. La contribuzione è calcolata in base alla delibera dell’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) in vigore alla data di avvio della procedura di scelta del contraente (cioè alla data di pubblicazione del bando di gara oppure, nel caso di procedure senza previa pubblicazione di bando, alla data di invio della lettera di invito a presentare l'offerta). Per eseguire il pagamento, è necessario che il concorrente (o l’affidatario senza gara) si iscriva online al servizio riscossione contributi dell’Anac con le credenziali da questo rilasciate, e inserisca il codice identificativo della gara (Cig), che identifica la procedura alla quale intende partecipare. Gli importi che, attualmente, l’operatore economico deve corrispondere sono i seguenti: esenzione per appalti di importo fino a 150.000 euro; 20 euro per appalti di importo compreso fra 150.000 e 300.000 euro; 35 euro per appalti di importo compreso fra 300.000 e 500.000 euro; 70 euro per appalti di importo compreso fra 500.000 e 800.000 euro; 80 euro per appalti di importo compreso fra 800.000 e un milione di euro; 140 euro per appalti di importo compreso fra uno e cinque milioni di euro; 200 euro per appalti di importo compreso fra cinque e 20 milioni di euro; 500 euro per appalti di importo superiore a 20 milioni di euro.I concorrenti sono tenuti al pagamento della contribuzione quale condizione di ammissibilità alla procedura di selezione del contraente. Essi sono tenuti a dimostrare, al momento della presentazione dell’offerta, di avere versato la somma dovuta a titolo di contribuzione. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente a norma dell’articolo 1, comma 67, della legge 266/2005 (finanziaria per il 2006).Per quanto riguarda le modalità di pagamento, l’operatore economico, una volta iscrittosi al citato servizio riscossione contributi dell’Anac, accerterà che il sistema consente le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:a) online, mediante carte di credito dei circuiti Visa e Visa Electron (con la gestione del protocollo “certified by”), MasterCard (con la gestione del protocollo “secure code”), Diners, American Express. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento (da stampare e allegare all’offerta) all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta resterà disponibile accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” sul servizio riscossione contributi;b) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal servizio riscossione contributi, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai "lottisti" abilitati al pagamento di bollette e bollettini. L’operatore economico, al momento del pagamento, deve verificare l’esattezza dei dati riportati sullo scontrino rilasciato dal punto vendita (il proprio codice fiscale e il Cig della procedura alla quale intende partecipare). Lo scontrino dovrà essere allegato, in originale, all’offerta.

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