NON È LECITO APRIRE VARCHI NEI MURI CONDOMINIALI
Non ha bisogno di alcuna autorizzazione il condomino che, nel rispetto della disciplina delle distanze e dei rapporti di vicinato, realizza una costruzione nel suo cortile privato in aderenza al muro perimetrale dell'edificio condominiale.Invece, quanto alla realizzazione del collegamento tra il vano di nuova costruzione e l'unità immobiliare compresa nell'edificio condominiale, si segnala un orientamento giurisprudenziale piuttosto consolidato, che - in mancanza del consenso scritto prestato da tutti i condomini - ritiene illegittima l'apertura di varchi nei muri perimetrali, ove essi siano diretti a mettere in comunicazione la propria unità immobiliare con un'altra attigua, ma estranea al condominio (Cassazione civile, seconda sezione, 19 aprile 2006, n. 9036).Nel caso in cui si voglia intraprendere un'iniziativa giudiziaria, appare preferibile - in ogni caso - chiarire in quale modo la realizzazione del collegamento pregiudichi gli interessi degli altri condòmini.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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