L'esperto rispondeResponsabilità

NEL LAVORO INTERINALE ANCHE I COSTI DELL'AGENZIA

La domanda

Tempo fa, discutendo con un ex collega di un rapporto di lavoro interinale presso un ente pubblico (nel caso specifico, la Regione Friuli Venezia Giulia) è emerso il maggiore costo che l'azienda deve sostenere per pagare un rapporto di lavoro del lavoratore interinale rispetto a quello dipendente. Vi risulta?

L’indicazione dell’ex collega è corretta. L’articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, dispone che per tutta la durata della missione presso un utilizzatore, e ferma restando l'integrale applicabilità delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, i lavoratori dipendenti dal somministratore hanno diritto, a condizioni di base di lavoro e d'occupazione complessivamente non inferiori a quelle dei dipendenti di pari livello dell'utilizzatore, a parità di mansioni svolte. Ne deriva quindi un costo analogo a quello dei dipendenti dell’utilizzatore, ossia del soggetto presso il quale il lavoratore somministrato viene inviato per svolgere la propria attività lavorativa, al quale va però aggiunta la percentuale applicata dall’agenzia per il Lavoro, che ha lo scopo di remunerarne l’attività.

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