L'USUCAPIONE ACCERTATA IN SEDE DI MEDIAZIONE
La via ordinaria consiste nell’instaurare avanti l’autorità giudiziaria competente, ossia il Tribunale del luogo in cui è sito il condominio, un giudizio di accertamento dell’avvenuta usucapione, al fine di ottenere una sentenza eventualmente opponibile a terzi.In virtù della normativa in materia di mediazione civile e stante l’apparente accordo tra i condomini, risulta consigliabile, oltre che necessario, avviare una procedura di mediazione ai sensi del Dlgs 28 del 2010, coordinato con il Dl 69 del 2013.In tale sede, alla presenza delle parti interessate, potrà essere redatto nelle forme di legge – qualora necessario, coinvolgendo all’incontro un notaio – un verbale d’accordo con gli stessi effetti di una sentenza civile, con conseguente notevole risparmio di tempo e costi.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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